Come uscire dalla depressione

La depressione è una malattia mentale che colpisce molte persone in tutto il mondo. Spesso causata da fattori come lo stress, la perdita, la solitudine e l’ansia, la depressione può influire sulla qualità della vita di un individuo e sulle sue relazioni interpersonali. Ma come uscire dalla depressione? L’approccio sistemico-relazionale può aiutare le persone a comprendere meglio la loro depressione e sviluppare strategie per gestirla.

Secondo l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), nel 2020 in Italia circa il 6,8% della popolazione ha sofferto di depressione, con una prevalenza maggiore nelle donne rispetto agli uomini. Inoltre, il disturbo depressivo maggiore è la seconda causa di malattia tra le patologie psichiatriche in Italia, dopo i disturbi d’ansia.

L’incidenza della depressione sembra essere in aumento, soprattutto a causa dell’attuale situazione di crisi economica e sociale. Ciò sottolinea l’importanza di un’adeguata prevenzione e di un trattamento precoce del disturbo.

Va sottolineato che la depressione è una malattia che può colpire chiunque, indipendentemente dalla propria età, genere, razza, orientamento sessuale o status socio-economico. Tuttavia, l’accesso alle cure psicologiche e psichiatriche può essere influenzato da diversi fattori, tra cui la mancanza di risorse economiche o l’isolamento sociale.

Pertanto, è importante che le persone che soffrono di depressione ricevano il supporto necessario per affrontare la loro malattia e migliorare la loro qualità di vita.

L’approccio sistemico-relazionale per uscire dalla depressione

L’approccio sistemico-relazionale considera la persona come un membro di una rete di relazioni interpersonali. Queste relazioni influenzano il modo in cui l’individuo percepisce il mondo, affronta le sfide della vita e gestisce le emozioni. In questo senso, il trattamento della depressione si concentra sulla persona nel contesto delle sue relazioni.

Lo psicologo sistemico-relazionale collabora con il paziente per comprendere il suo mondo interno e le relazioni che influenzano il suo stato mentale. Attraverso il dialogo e l’osservazione delle relazioni interpersonali, il terapeuta cerca di aiutare il paziente a sviluppare nuovi modi di pensare, relazionarsi e comportarsi.

Ritrovare la felicità: consigli per uscire dalla depressione

Uscire dalla depressione non è solo una questione individuale

La depressione non è solo una questione personale o individuale, ma ha anche un impatto sulle relazioni interpersonali del paziente. Ad esempio, la depressione può portare a sentimenti di isolamento e alienazione, che a loro volta possono influenzare negativamente la qualità delle relazioni del paziente.

Lo psicologo sistemico-relazionale cerca di aiutare il paziente a comprendere l’effetto che la loro depressione ha sulle relazioni interpersonali e viceversa. In questo modo, il paziente può sviluppare strategie per gestire le relazioni interpersonali in modo efficace e migliorare la propria qualità della vita.

Durante una terapia, soprattutto in una ad orientamento sistemico-relazionale, il paziente e lo psicologo lavorano insieme per affrontare i problemi del paziente in modo collaborativo. La terapia si concentra sulla comprensione del paziente, delle sue relazioni e della loro influenza sulla depressione.

Lo psicologo sistemico-relazionale non fornisce soluzioni o consigli, ma guida il paziente nell’esplorazione di nuovi modi di pensare e comportarsi. Inoltre, il terapeuta può aiutare il paziente a sviluppare nuove strategie per gestire le relazioni interpersonali in modo efficace e migliorare la propria qualità della vita.

I rischi del non uscire dalla depressione

È importante notare che la depressione è una malattia che può peggiorare se non viene trattata. Senza cure, la depressione può influenzare negativamente il lavoro, le relazioni e la salute fisica del paziente.

La depressione può portare alla riduzione dell’energia e della motivazione, alla perdita di interesse per le attività quotidiane, alla riduzione della capacità di concentrazione e di memoria, all’aumento dell’irritabilità e della frustrazione, e ad un forte senso di tristezza e disperazione.

Senza il supporto di un professionista qualificato, la depressione può diventare un ciclo senza fine di pensieri negativi e comportamenti disfunzionali, influenzando il modo in cui l’individuo percepisce e interagisce con il mondo circostante. La depressione può anche portare al rischio di gravi complicanze, tra cui il suicidio.

Pertanto, è importante che le persone che si sentono depresse cercano supporto professionale per affrontare la loro situazione. Lo psicologo sistemico-relazionale può offrire un aiuto importante nel processo di guarigione dalla depressione, aiutando i pazienti a comprendere la natura della loro malattia, a sviluppare strategie per gestirla e ad imparare a gestire le relazioni interpersonali in modo efficace.

La rinascita personale: strategie per uscire dalla depressione

Uscire dalla depressione quando è in comorbidità con altre patologie

La depressione è una patologia che spesso si manifesta in concomitanza ad altre malattie. La comorbidità della depressione si riferisce alla presenza di una o più condizioni mediche o psicologiche insieme alla depressione. La depressione combinata è molto comune e può avere un impatto significativo sulla salute e sulla qualità della vita delle persone che ne soffrono.

Le patologie più comuni che si manifestano insieme alla depressione includono disturbi d’ansia, disturbi del sonno, disturbi alimentari, dipendenze, disturbi psicotici e malattie cardiovascolari. La depressione combinata con un disturbo d’ansia è una delle associazioni più comuni. I sintomi dell’ansia possono contribuire ad aumentare l’intensità dei sintomi depressivi e viceversa, creando un circolo vizioso che può essere difficile da rompere.

La depressione combinata con disturbi del sonno può causare un’ulteriore peggioramento dei sintomi depressivi, creando una situazione di stanchezza e mancanza di energia che può compromettere la qualità della vita delle persone che ne soffrono. Inoltre, la mancanza di sonno può contribuire a compromettere la funzione immunitaria, rendendo più difficile la lotta contro la depressione e altre malattie.

La depressione combinata con disturbi alimentari, come l’anoressia e la bulimia, è particolarmente difficile da trattare. L’ansia e la depressione possono aumentare i sintomi del disturbo alimentare, rendendo più difficile il recupero. Inoltre, le persone che soffrono di disturbi alimentari hanno un rischio maggiore di sviluppare depressione e altri disturbi mentali.

La depressione combinata con dipendenze, come l’alcolismo e la tossicodipendenza, è un’altra combinazione comune. Le persone che soffrono di dipendenza sono più a rischio di sviluppare depressione e altre malattie mentali, mentre la depressione può peggiorare i sintomi della dipendenza. Il trattamento di queste due patologie deve essere integrato per essere efficace.

La depressione combinata con disturbi psicotici, come la schizofrenia, può complicare il trattamento della depressione. I sintomi della schizofrenia possono contribuire ad aumentare i sintomi depressivi, creando una situazione difficile da gestire. Tuttavia, con il trattamento adeguato e l’assistenza di un team di professionisti sanitari, è possibile gestire la depressione combinata con disturbi psicotici.

Infine, la depressione combinata con malattie cardiovascolari, come l’ipertensione e l’infarto miocardico, è particolarmente preoccupante. La depressione può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari e viceversa, creando un circolo vizioso che può portare a conseguenze gravi per la salute. Il trattamento della depressione deve quindi essere integrato nel trattamento delle malattie cardiovascolari per garantire una gestione efficace.

Una delle comorbidità più comuni della depressione è l’ansia. Infatti, molti pazienti con depressione hanno anche sintomi di ansia, come preoccupazione eccessiva, agitazione e attacchi di panico. Altri disturbi che possono essere associati alla depressione includono il disturbo bipolare, il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), il disturbo post-traumatico da stress (PTSD), il disturbo di personalità borderline e la schizofrenia.

La depressione può anche avere effetti negativi sulla salute fisica. I pazienti con depressione hanno un rischio maggiore di sviluppare malattie cardiovascolari, diabete, obesità e altre condizioni mediche croniche. La depressione può anche ridurre l’immunità del corpo, rendendo più facile contrarre infezioni e malattie.

Inoltre, la depressione può influire negativamente sulla vita quotidiana, come le relazioni interpersonali, il lavoro e le attività ricreative. I pazienti con depressione possono sentirsi stanchi, avere difficoltà a concentrarsi e perdere interesse per le cose che solitamente amano fare. Ciò può portare a una diminuzione della produttività sul lavoro, a un calo delle prestazioni accademiche e alla perdita di interesse per le attività sociali.

La depressione non trattata può portare a pensieri e comportamenti suicidari. I pazienti che non riescono ad uscire dalla depressione possono sentirsi senza speranza e ritenere che la vita non valga la pena di essere vissuta. Se non trattata, la depressione può peggiorare e diventare ancora più invalidante.

La depressione è una patologia molto diffusa che può avere effetti negativi sulla salute mentale e fisica, nonché sulla qualità della vita. Tuttavia, con l’aiuto di uno psicologo sistemico-relazionale e l’adozione di un approccio globale e personalizzato, è possibile uscire dalla depressione e migliorare la propria salute e il proprio benessere. È importante chiedere aiuto per uscire dalla depressione, non appena si sospetta di avere sintomi depressivi e non sottovalutare gli effetti della depressione non trattata.

Alcune delle circostanze più frequenti che innescano vissuti depressivi

  • Trauma infantile: l’abuso o la trascuratezza durante l’infanzia possono aumentare il rischio di sviluppare la depressione in età adulta. Questo può essere dovuto alla scarsa capacità di gestire lo stress emotivo e alla ridotta capacità di formare legami sociali sani.
  • Problemi finanziari: la mancanza di denaro può causare ansia e preoccupazione, che possono poi sfociare in depressione. Ad esempio, il perdere il lavoro, l’essere indebitati o il vivere in povertà possono aumentare il rischio di sviluppare depressione.
  • Eventi di vita stressanti: gli eventi stressanti della vita, come la morte di un caro, il divorzio, la perdita del lavoro, un incidente o una malattia, possono aumentare il rischio di depressione.
  • Malattie fisiche: la depressione è spesso associata a malattie fisiche come il cancro, la sclerosi multipla, il diabete e l’artrite, poiché questi problemi di salute possono causare stress emotivo, dolore e difficoltà a svolgere le attività quotidiane.
  • Disordini ormonali: le fluttuazioni ormonali durante il ciclo mestruale, la gravidanza, il parto e la menopausa possono causare depressione.
  • Mancata maternità: l’incapacità di avere un figlio o di portare a termine una gravidanza può causare sentimenti di tristezza, perdita e disperazione, che possono aumentare il rischio di depressione.
  • Solitudine e isolamento sociale: l’essere soli o isolati socialmente può aumentare il rischio di depressione. Ad esempio, le persone anziane che vivono da sole o le persone che hanno difficoltà a formare legami sociali positivi possono essere a rischio.

In sintesi, la depressione può essere causata da una varietà di fattori, che includono eventi di vita stressanti, disordini ormonali, problemi di salute fisica, mancanza di legami sociali positivi e disfunzioni del sistema familiare.

Tuttavia, è importante ricordare che la depressione può essere curata e che il supporto di uno psicologo sistemico-relazionale può fare la differenza nella guarigione.

Il ruolo della terapia: come uscire dalla depressione

Il ruolo della terapia per uscire dalla depressione

La depressione può avere un impatto significativo sulla qualità della vita di un individuo e sulle sue relazioni interpersonali. Tuttavia, attraverso l’approccio sistemico-relazionale, le persone che soffrono di depressione possono comprendere meglio la natura della loro malattia e sviluppare strategie per gestirla.

La terapia sistemico-relazionale può aiutare i pazienti a comprendere come uscire dalla depressione, e di come questo disturbo influisce sulle loro relazioni, migliorando la qualità della loro vita.

Pertanto, è importante che le persone che soffrono di depressione cerchino supporto professionale per affrontare la loro situazione, evitando i rischi di una depressione non trattata.


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