Il gaslighting è una forma di manipolazione psicologica che consiste nel far dubitare una persona della propria percezione della realtà. Il termine deriva dal titolo di un film del 1944, “Gas Light“, in cui il marito manipolava la luce del gas per far credere alla moglie di essere pazza.
Nel gaslighting, il manipolatore nega o minimizza le esperienze e i sentimenti della vittima, mettendo in dubbio la sua memoria, la sua comprensione del mondo e la sua razionalità. Questo può portare la vittima a sentirsi confusa, insicura e impotente.
Il gaslighting può avvenire in molte relazioni, come quelle familiari, di coppia, di lavoro o sociali. Può essere fatto in modo intenzionale o inconsapevole e può essere svolto da una o più persone.
Le fasi del gaslighting
Il gaslighting avviene in diverse fasi:
- Idealizzazione: il manipolatore inizia con l’idealizzare la vittima, dicendo che è la migliore persona al mondo, che la ama profondamente e che non potrebbe vivere senza di lei.
- Svalutazione: il manipolatore comincia a sminuire la vittima, dicendo che non è abbastanza brava o che non fa abbastanza per lui.
- Confusione: il manipolatore inizia a negare o minimizzare le esperienze e i sentimenti della vittima, mettendo in dubbio la sua memoria, la sua comprensione del mondo e la sua razionalità.
- Isolamento: il manipolatore cerca di isolare la vittima dai suoi amici e familiari, rendendola dipendente da lui.
- Controllo: il manipolatore prende il controllo della situazione e cerca di manipolare la vittima per ottenere ciò che vuole.
I segni del gaslighting
Il gaslighting può essere difficile da riconoscere perché spesso avviene gradualmente nel tempo. Tuttavia, ci sono alcuni segni comuni da tenere d’occhio, tra cui:
- La vittima comincia a dubitare della sua percezione della realtà e della sua memoria.
- La vittima si sente confusa, insicura e impotente.
- La vittima si sente spesso in colpa per le cose che accadono nella relazione.
- La vittima si sente isolata dagli amici e dalla famiglia.
- La vittima comincia a credere che non sia abbastanza brava o che sia fuori controllo.
Il rapporto tra narcisismo e gaslighting
Il gaslighting è spesso associato alla personalità narcisistica, in cui una persona mostra un comportamento egocentrico e si concentra principalmente su se stessa, cercando di controllare gli altri per soddisfare i propri bisogni. Il narcisista manipola gli altri per ottenere ciò che vuole, e spesso lo fa con tecniche di gaslighting.
Un narcisista può essere molto abile nel manipolare gli altri, usando il gaslighting per mantenere il controllo e sopprimere le opinioni e le emozioni degli altri. A volte, il narcisista usa il gaslighting per distorcere la realtà, convincendo gli altri che ciò che stanno vedendo e sentendo non è reale, o addirittura che è tutto nella loro testa.
Il narcisista spesso non ammette di aver fatto qualcosa di sbagliato e non si assume la responsabilità per le proprie azioni, ma cerca di convincere gli altri che sono loro a sbagliare o a immaginare le cose. In questo modo, il narcisista può mantenere il controllo e continuare a manipolare.
Comprendere il legame tra gaslighting e narcisismo può essere importante per riconoscere le dinamiche in una relazione tossica e proteggere la propria salute mentale. Il lavoro di un terapeuta esperto può aiutare a comprendere queste dinamiche e sviluppare strategie per affrontare il gaslighting e ricostruire l’autostima.
Come affrontare il gaslighting
Se si sospetta di essere vittima di gaslighting, ci sono alcune cose che si possono fare per affrontare la situazione:
- Confrontare il manipolatore: può essere utile confrontare il manipolatore sul suo comportamento e sui suoi modi di manipolazione.
- Parlare con un professionista: un terapeuta può aiutare a elaborare i sentimenti e a trovare modi per affrontare la situazione.
- Cerca il supporto di amici e familiari: parla con persone di fiducia che possono offrire supporto e incoraggiamento.
- Mantenere un registro: tenere un registro degli eventi e delle conversazioni può aiutare a ricordare i fatti e a vedere i modelli di comportamento manipolativo.
- Impara a fidarti di te stesso: può essere difficile, ma cercare di rafforzare la propria autostima e la propria fiducia può aiutare a contrastare gli effetti del gaslighting
Correlazione con ansia e depressione
Subire questo tipo di manipolazione psicologica può causare gravi danni alla salute mentale, tra cui ansia e depressione. Una persona che è sottoposta al gaslighting può iniziare a sentirsi confusa, insicura e incapace di prendere decisioni, e può anche perdere la fiducia in se stessa e nella propria percezione della realtà.
Il gaslighting può anche causare un senso di isolamento e solitudine, in quanto la persona può sentirsi come se nessuno la credesse o la capisse. Questo può portare a sentimenti di ansia e depressione, che possono diventare cronici se il gaslighting continua a lungo termine.
Le persone che hanno subito il gaslighting possono anche sviluppare un senso di impotenza e perdere la capacità di distinguere tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Ciò può portare a sentimenti di disperazione e persino a pensieri suicidi.
La terapia può aiutare a comprendere gli effetti del gaslighting sulla salute mentale e sviluppare strategie per affrontare l’ansia e la depressione associate. Un terapeuta può lavorare con la persona per ricostruire l’autostima e la fiducia in se stessa, migliorare la capacità di comunicare in modo assertivo e sviluppare tecniche di coping per gestire lo stress e le emozioni negative.
Sostegno psicologico per affrontare il gaslighting
Il modello sistemico relazionale è una teoria psicologica che si concentra sulla relazione tra le persone e il contesto in cui vivono. In questo modello, il comportamento di una persona è visto come il risultato delle interazioni con gli altri e con l’ambiente in cui vive.
Nel caso del gaslighting, il modello sistemico relazionale può aiutare a comprendere come la dinamica relazionale tra la vittima e il manipolatore può influenzare il comportamento delle due parti. Uno psicologo che utilizza questo modello potrebbe aiutare la vittima a esplorare come la relazione con il manipolatore ha influenzato la sua percezione di sé stessa e del mondo circostante.
Inoltre, il modello sistemico relazionale riconosce l’importanza del contesto in cui si sviluppano le relazioni. Lo psicologo potrebbe aiutare la vittima a esplorare come il gaslighting può essere influenzato da fattori esterni, come la cultura, la famiglia di origine e il lavoro.
Coinvolgere uno psicologo che utilizza il modello sistemico relazionale può essere un’importante risorsa per affrontare il gaslighting. Questo approccio può aiutare la vittima a comprendere come la relazione con il manipolatore ha influenzato la sua percezione di sé stessa e del mondo circostante, e come il contesto può influire sulla dinamica relazionale.
Conclusioni sulla manipolazione psicologica
Il gaslighting è una forma di manipolazione psicologica che può avere gravi conseguenze sulla salute mentale e sul benessere delle vittime. Può avvenire in molte relazioni e può essere difficile da riconoscere. Tuttavia, ci sono alcune cose che si possono fare per affrontare la situazione, tra cui confrontare il manipolatore, parlare con un professionista della salute mentale, cercare il supporto di amici e familiari, mantenere un registro e imparare a fidarsi di se stessi.
È importante anche diffondere la consapevolezza del gaslighting e dell’effetto che può avere sulle vittime. Educare le persone sulle tecniche di manipolazione psicologica e promuovere relazioni sane e rispettose può aiutare a prevenire il gaslighting e altre forme di abuso emotivo.
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